Fantasmagorie

     Gli incubi di Midi-Minuit Fantastique

Fantasmagorie

di Patrice Molinard

Francia, 1963
Sceneggiatura: Patrice Molinard
Fotografia: Régis Molinard
Musica: Jacques Bondon
Interpreti: Edith Scob, Venantino Venantini, Jean Henry
Produttore: Pierre Braunberger
Durata: 40′

Restauro HD dal negativo 35mm

Autore delle foto di scouting per Le Sang des Bêtes di Georges Franju – che era suo cognato –, Patrice Molinard realizza nel 1962 un autentico vertice del cinema fantastico francese. Un film sui vampiri con Edith Scob mangiatrice di bambini e Venantino Venantini emulatore di Dracula, tutto ambientato in una poetica Transilvania della Val-d’Oisie. Di una bellezza espressionista e mozzafiato nonché di una costante audacia formale, il film lasciò senza parole Midi-Minuit Fantastique che lo difese, con grande enfasi, nel suo numero 3. Riscoprire Fantasmagorie è oggi uno shock. Perché, per riassumerlo con una formula eccessiva ma nondimeno calzante, si tratta forse dell’anello mancante tra Nosferatu, il Vampyr di Dreyer e… Strade perdute di David Lynch!
(Nicolas Stanzick)

Patrice Molinard
Nato nel 1922, intraprende la carriera di fotografo per cui sarà maggiormente ricordato (tra le sue raccolte più celebri Paris Vagabond e Auvers Est Decidement Fort Beau Vincent Van Gogh: 100 Ans Apres: 100 Photos De Patrice Molinard). Cognato di Georges Franju, si avvicina poi anche al cinema, dapprima come fotografo di scouting e poi anche come regista di cortometraggi e documentari. Scompare nel 2002.