The Lure

     Forme dell’acqua / Le Signore del Male

The Lure

di Agnieszka Smoczynska

lure(Córki dancingu)
Polonia, 2015, 92′
Sceneggiatura: Robert Bolesto
Fotografia: Jakub Kijowski
Montaggio: Jaroslaw Kaminski
Musica: Ballady i Romanse
Scenografia: Joanna Macha
Costumi: Katarzyna Lewinska
Interpreti: Marta Mazurek (Srebrna/Silver), Michalina Olszańska (Zlota/Golden), Kinga Preis (Krysia), Jakub Gierszał (Mietek), Zygmunt Malanowicz (Kierownik sali), Marcin Kowalczyk (Tryton)
Produzione: Wlodzimierz Niderhaus per Wytwórnia Filmów Dokumentalnych i Fabularnych (WFDiF), Platige Image, Telewizja Polska, co-finanziato da Polish Film Institute
Distribuzione: Media Move

Anteprima nazionale – In collaborazione con Trieste Film Festival e Underlight

Varsavia, anni Ottanta. Due sirene, Golden e Silver, giovani e bellissime, emergono dal mare e diventano le stelle musicali di un nightclub. Mentre Golden, assetata di vita ed emozioni forti, dimostra una forte voglia di sangue umano, Silver si innamora invece di Mietek, il bassista della band. Le diverse strade metteranno presto in crisi il rapporto fra le due sorelle, con esiti violenti.

Note di regia:
È una storia d’amore, un musical ma anche un horror fantastico. Una favola per adulti. Mi ha ispirato soprattutto il mondo kitsch delle feste e delle grandi sale da ballo dell’era comunista. I personaggi strani e un po’ persi, la vodka calda, il glamour nella povertà… tutto questo ha nutrito la mia immaginazione. È anche una storia sul diventare adulti scoprendo il proprio lato femminile, la propria sessualità… Mi hanno ispirato più le favole sulle sirene di Omero che non quelle di Disney. Un po’ anche Hans Christian Andersen, sebbene le mie sirene non indossino il reggiseno e si nutrano del cuore umano.
(Agnieszka Smoczyńska)

Agnieszka Smoczyńska
Nata a Breslavia, si è laureata in regia al dipartimento Radio e TV della Krzysztof Kieślowski Film School a Katowice. Dopo vari lavori nel campo del cortometraggio, del documentario e della serialità televisiva, ha esordito al cinema con The Lure. Il suo secondo film, Fuga (del 2018) è stato presentato alla Semaine de la Critique del festival di Cannes. Attualmente sta preparando la sua terza pellicola.

lurefilm

La critica:
Con la sua colonna sonora selvaggia e originale, che passa da ballate malinconiche alla disco, accostando brani di Europop al punk, [il film] è un esperimento di genere colorato, esuberante e bizzarro, che lascia intravedere una nuova sensibilità registica nella Smoczyńska. Un film che permette di far assaporare letteralmente il sapore dell’acqua salata… e del sangue.
(Angela Lovell, The Criterion Collection)

Introduzione di Nicoletta Romeo (Trieste Film Festival):