LE GIURIE 2024

I giurati della settima edizione di Monsters avranno il compito di assegnare i premi per il Concorso Internazionale Lungometraggi e Cortometraggi. Per ogni sezione è previsto il Premio Monsters (trofeo) per il Miglior Film e il Premio Monsters (targa) per la Miglior Regia. Per i corti è prevista la facoltà di assegnare una o due Menzioni speciali.

GIURIA LUNGOMETRAGGI

𝐌𝐀𝐑𝐈𝐀𝐍𝐎 𝐁𝐀𝐈𝐍𝐎

Nato a Napoli nel 1967 è regista, sceneggiatore e artista multimediale. Dopo il diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia lavora prima in Rai, per poi trasferirsi a Londra alla fine degli anni Ottanta. Nel 1990 si fa notare con il cortometraggio Caruncula, cui segue, nel 1993, il debutto nel lungometraggio con Dark Waters, che vince il Prix Du Public al Fantasia Film Festival di Montreal e il Vincent Price Award al Fantafestival, per poi diventare un film di culto in tutto il mondo. Come artista multimediale ha esposto a Roma e negli Stati Uniti, dove riceve la Green Card per meriti artistici. Dopo aver realizzato i corti Never Ever After (2004), Based on a True Life (2010, in co-regia con Coralina Cataldi-Tassoni), Lady M 5.1 (2016) e A Moving Read (2019), nel 2024 torna al lungometraggio con Astrid’s Saints, presentato in anteprima a L’Étrange Festival di Parigi.

𝐂𝐎𝐑𝐀𝐋𝐈𝐍𝐀 𝐂𝐀𝐓𝐀𝐋𝐃𝐈-𝐓𝐀𝐒𝐒𝐎𝐍𝐈

Nativa di New York, è attrice e artista multimediale conosciuta grazie ai ruoli in Demoni 2, di Lamberto Bava, Opera, Il fantasma dell’Opera e La terza madre, di Dario Argento e grazie alle sue numerose performance in teatro e ai suoi suggestivi dipinti. Nata in una famiglia di professionisti dell’Opera, ha iniziato ad esibirsi nella compagnia d’opera di suo padre a tre anni e mezzo. Da bambina si trasferisce a Roma, in Italia, dove trascorre i suoi anni formativi. Torna negli Stati Uniti dopo essere stata onorata con un’ambita borsa di studio dal Centro di Formazione per l’Improvvisazione Second City di Chicago. Ha vinto il “Premio D’Eccellenza” nella categoria Attrice Protagonista al Best Shorts Competition, per il ruolo di Lady Macbeth nel cortometraggio Lady M 5.1, un “Premio Come Migliore Attrice” al Fright Nights di Klagenfurt per il suo ruolo in The Dirt, ed è stata insignita del “Pipistrello d’Argento alla Carriera” dal Fantafestival di Roma. La sua carriera è stata celebrata in numerose pubblicazioni e nel libro Coralina: Life is Art/Art is Life, a cura del giornalista Filippo Brunamonti, una pubblicazione ospitata nella collezione permanente della Biblioteca Pubblica per le Arti Dello Spettacolo di New York.

𝐅𝐀𝐁𝐑𝐈𝐙𝐈𝐎 𝐋𝐀𝐔𝐑𝐄𝐍𝐓𝐈

Nato a Roma nel 1956, si è diplomato all’Istituto d’arte di Pomezia, prima di trasferirsi a New York, dove ha esordito con il cortometraggio The Immigrant, presentato al Festival Cinema Giovani di Torino del 1986 per poi vincere il Gabbiano d’oro al Bellaria Film Festival del 1987. Ha quindi esordito nel lungometraggio con La casa 4 per la produzione di Joe D’Amato, con cui ha poi co-diretto Contamination .7. Nel 1994 è tornato negli Stati Uniti dove ha diretto il thriller La stanza accanto, da una sceneggiatura di Pupi Avati, a cui sono seguiti la serie tv, sempre scritta da Avati, Voci notturne e il film televisivo Olimpo Lupo – Cronista di nera. Nel 2004 ha realizzato il documentario Il segreto di Mussolini, al quale si è poi ispirato Marco Bellocchio per Vincere (2009).


GIURIA CORTOMETRAGGI

𝐀𝐍𝐓𝐇𝐎𝐍𝐘 𝐄𝐓𝐓𝐎𝐑𝐑𝐄

Promotore culturale, filmmaker, curatore di rassegne indipendenti, collabora con la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, Medfilmfestival (Roma, Marocco) e il Fantasticon (Milano). Ha collaborato con storici Cineclub capitolini e creato per il circolo Dal Verme di Roma le rassegne “W La Muerte – Rassegna permanente sul cinema dei morti viventi” e “Nuovo Cinema Inferno” sulle varie declinazioni del cinema estremo. Cura da 10 anni la sezione “Muro del Suono” a Pesaro, spazio di sperimentazione tra performance live e insolite visioni. Con Giuseppe Cacace e Maurio Diciocia, nel 2008 ha diretto il documentario Via Selmi 72 Cinemastation.

𝐏𝐀𝐎𝐋𝐎 𝐅𝐄𝐑𝐑𝐄𝐓𝐓𝐈

Nato a Taranto nel 1989, consegue nel 2015 la laurea magistrale in Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale presso l’Università degli studi di Bari – Aldo Moro, con una tesi in Storia del cinema dal titolo “La famiglia nel cinema italiano dagli anni Quaranta ai giorni nostri”. A partire dal 2019 lavora per la società “Prem1ere Film”, leader nel settore della distribuzione festivaliera di film e cortometraggi, in qualitá di Account Manager e come distributore festivaliero, occupandosi in particolare della valutazione di opere cinematografiche provenienti da tutto il mondo.

𝐈𝐕𝐀𝐍 𝐒𝐀𝐔𝐃𝐄𝐋𝐋𝐈

Nasce a Taranto nel 1981 e sin da bambino sviluppa un accanito interesse per l’arte e il cinema. Frequenta i corsi di regia cinematografica presso La Sapienza di Roma e successivamente quelli di marketing e comunicazione dello spettacolo. Nel 2007 prende parte a un tirocinio presso la BBC di Londra per circa 6 mesi, ricoprendo ruoli televisivi e cinematografici (tra cui quello di assistente della seconda unità nel film Sherlock Holmes di Guy Ritchie). Nel 2011 dirige il suo primo cortometraggio, Overture, visione distopico-industriale della realtà tarantina, seguito nel 2013 da Icaro, storia di un ragazzo che si affaccia al futuro con le paure di un bambino. Tra un corto e l’altro lavora come videomaker, dirigendo spot, videoclip musicali e backstage per importanti case di produzione come la Colorado e la Dinamo film. Il suo terzo cortometraggio, Pluto, del 2021, è l’ultimo capitolo della sua “trilogia della forma”, presentato in numerosi festival, tra cui la quinta edizione di Monsters. Sempre per il festival di Taranto, realizza la sigla della sesta edizione. Attualmente è impegnato nella scrittura del suo primo lungometraggio.