Monsters Talk
So cosa hai fatto
Scenari, pratiche e sentimenti dell’horror moderno

di Pier Maria Bocchi
Edizioni Lindau, 2024
Questo volume analizza il cinema horror a partire dalla fine degli anni ’70, ovvero il momento che ha segnato la nascita dell’horror «moderno», campanello d’allarme e cartina al tornasole di istanze sociali, politiche e culturali.
Fin dalle sue origini, l’horror è stato tanto specchio del mondo quanto strumento per rappresentare un’idea (d’autore, di mercato, alla moda) di mondo. Lo è ancora: l’horror continua a essere un genere molto amato da studiosi e spettatori, che ne colgono l’importanza, le trasformazioni e le derive (i primi) e ne decretano il successo (i secondi).
Presentazione del libro, con Pier Maria Bocchi – Giovedì 28/11/24 – ore 19:00 – Spazioporto
In Italia mancava un testo dedicato all’horror contemporaneo che ne contestualizzasse le strategie produttive, le intenzioni e le estetiche, anche alla luce dei profondi cambiamenti avvenuti negli ultimi vent’anni nel mercato della produzione delle immagini. So cosa hai fatto. Scenari, pratiche e sentimenti dell’horror moderno si propone di colmare questa lacuna attraverso l’analisi di titoli (spesso «minori» o poco conosciuti), correnti, forme e canoni, lontano da facili tentazioni autoriali ma anche da qualunque pretesa di fredda oggettività, nella consapevolezza che il dialogo in prima persona tra chi scrive e il tema affrontato arricchisca la prospettiva della ricerca.

Pier Maria Bocchi
Studioso e critico cinematografico, scrive per Film Tv, è redattore di Cineforum. Tra le sue pubblicazioni: Mondo Queer. Cinema e militanza gay (Lindau, 2005), Mauro Bolognini (con Alberto Pezzotta, Il Castoro, 2008), Woody Allen. Quarant’anni di cinema (Le Mani, 2010), Invasion Usa. Idee e ideologie del cinema americano anni ’80 (Bietti Heterotopia, 2016), Brivido caldo. Una storia contemporanea del neo-noir (Rubbettino, 2019), Michael Mann. Creatore di immagini (minimum fax, 2021). È stato per anni collaboratore del dizionario dei film Il Mereghetti. Ha curato le interviste e le ricerche per il documentario Made in Hong Kong. Dal 2007 al 2019 ha fatto parte del comitato di selezione del Torino Film Festival. Dal 2020 al 2021 è stato curatore della sezione “Le stanze di Rol” del Torino Film Festival. Insegna Scrittura critica per i media contemporanei all’Università di Pavia.
